Aprire un canale di dialogo privilegiato tra consumatore e produttore grazie a un gesto diventato tra i più comuni della vita quotidiana: la scansione di un QR Code con lo smartphone.
È questo ciò che potrà fare, da dicembre, chi acquista la mortadella Felsineo ‘La Sciccosa’ da 750g e l‘affettato vegetale Felsineo Veg Good&Green al Pepe Fairtrade, prodotti da Gruppo Felsineo, storico marchio dell’industria agroalimentare italiana.
La blockchain rivoluziona l’interazione del consumatore con il prodotto
La tecnologia blockchain sviluppata per il Gruppo Felsineo è frutto del lavoro della PMI innovativa Apio, partner tecnologico di Consulenza e Risorse, società di advisory che segue Gruppo Felsineo.
Oltre alla tracciabilità dei prodotti, l’utente può:
- apprendere ricette per cucinare la mortadella;
- condividere suggerimenti ;
- inviare eventuali segnalazioni;
- avere la certezza di comunicare direttamente con il produttore.
Tutto ciò in una logica di condivisione su un’unica piattaforma che funziona da ponte tra le due estremità della filiera.
I vantaggi della blockchain per le aziende agroalimentari
Il progetto del Gruppo Felsineo è iniziato a settembre 2020 con una fase di formazione aziendale sui temi della tracciabilità; si è quindi sviluppato per gradi, dallo studio di fattibilità fino all’individuazione dei partner tecnologici.
I vantaggi della blockchain per un’azienda del settore food sono molteplici e di sicuro lo approfondiremo. Tenere traccia di tutta la filiera produttiva, infatti, permette di:
- migliorare la freschezza degli alimenti;
- prolungarne la durata di stoccaggio;
- ridurre la possibilità di sprechi.
- identificare le inefficienze (operazione che garantisce la qualità della merce e aiuta a tenere traccia dell’autenticità dei prodotti, migliorando l’efficienza della catena di fornitura);
- coinvolgere direttamente l’utente, che dialoga attraverso l’etichetta e diventa così una fonte di informazioni prezioso per il produttore.
Ai primi due prodotti Felsineo dotati di QR Code, disponibili a partire da dicembre 2021 presso le prime insegne della GDO italiana e alcune grandi catene del mercato francese, se ne affiancheranno via via altri nel corso del 2022.